Assalto al santuario della Madonna: “Una vergogna”

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C’è un luogo sacro e visitato ogni anno da migliaia di persone a Motta di Livenza (Treviso). E’ il santuario della Madonna dove nel 1510 la Vergine apparve a Giovanni Cigana. Da allora il luogo è diventato meta di pellegrinaggi e preghiere. L’altra notte però è stato profanato da almeno due malviventi che hanno compiuto un furto altamente sacrilego. I due hanno segato le inferiate di una finestra sul retro e poi hanno dato l’assalto alla cripta per rubare collanine e bracciali lasciati dai fedeli mariani. I ladri hanno anche tentato di forzare il vetro di sicurezza che protegge la statua della Madonna oggetto di venerazione, ma non ci sono riusciti grazie al vetro infrangibile altamente resistente. i malviventi sono comunque riusciti a rubare varie offerte in contanti, collane e bracciali. Sul posto sono giunti i Carabinieri che stanno prendendo visione di tutte le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del santuario. Impossibile al momento quantificare il bottino che appare comunque di qualche migliaio di euro. Resta soprattutto lo sconcerto e l’amarezza profonda per un furto che ha violato un luogo sacro e venerato da migliaia di fedeli.

F.B.

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