
A 44 anni dalla sua uscita, fa ancora scandalo “Ultimo tango a Parigi”, film di Bernardo Bertolucci. A riaprire la questione è stato lo stesso regista, il quale in una videointervista del 2013 alla trasmissione olandese College Tour, ripresa dal sito Usa ‘Elle’ nei giorni scorsi, ha candidamente ammesso che l’allora 19enne Maria Schneider non era consenziente nella celebre scena del burro. Immediata è montata la polemica sui social network e le reazioni sono state le più varie: “Dovrebbe finire in prigione”, “gli andrebbero tolti tutti i premi”, “il film non andrebbe più fatto vedere”. Tra coloro che hanno criticato Bertolucci anche Chris Evans, Anna Kendrick e Jessica Chastain.
Le parole di Bernardo Bertolucci non lasciano spazio a interpretazioni: “La sequenza del burro è un’idea che ho avuto con Marlon al mattino prima di riprenderla. Era stato, in un certo senso, orribile per Maria, perché non le ho detto cosa stava succedendo, ho voluto la sua reazione come ragazza, non come attrice. Credo che lei odiasse me e Marlon perché non le avevo detto niente”. Il regista, nell’intervista ha detto di sentirsi “molto in colpa”, mentre già prima di morire nel 2011 Maria Schneider aveva spiegato: “Mi sentii umiliata e un po’ stuprata, sia da Marlon sia da Bertolucci. E dopo la scena Marlon non mi consolò né si scusò. Fortunatamente, non dovemmo ripetere il ciak”.
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GM