Un camionista è in carcere per avere causato un incidente in cui è morto un uomo. L’uomo ha perso il controllo del mezzo mentre si stava mettendo delle gocce negli occhi. Rajesh Patel, 54 anni, si è schiantato contro la parte posteriore di un altro camion in avaria, impedendo al conducente del tir che lo seguiva Nigel Blount, 62 anni, di evitare la collisione. Blount è rimasto intrappolato per un’ora tra le lamiere, prima di essere liberato dai vigili del fuoco e trasportato in ospedale con diverse ferite gravi, tra cui fratture a costole e vertebre. L’uomo è morto in ospedale cinque settimane dopo a causa di un’infezione, ma i medici che lo avevano in cura hanno affermato che il trauma spinale da lui subito ha contribuito in maniera importante alla sua scomparsa. Stando alle testimonianze, Patel avrebbe dichiarato ai paramedici che lo stavano assistendo di essersi distratto perché intento a mettersi del collirio negli occhi. Successivamente però, l’uomo ha riferito alla polizia che la conversazione facesse riferimento alle domande degli stessi paramedici circa l’assunzione di farmaci e non che si stesse mettendo il collirio al momento dell’incidente. Patel ha dunque rigettato l’accusa di omicidio per guida pericolosa, ma la giuria della Warwick Crown Court lo ha dichiarato colpevole.
L’incidente è avvenuto lo scorso 5 marzo nei pressi di Coventry, Inghilterra. Il giudice che ha seguito il caso in tribunale ha rinviato la sentenza definitiva, ma non ha risparmiato a Patel un periodo di detenzione sino all’emissione della stessa. Alla giuria è stato raccontato che il conducente del veicolo in avaria, Andrew Jones, aveva cercato di mettere in sicurezza il suo mezzo dopo aver sentito delle vibrazioni preoccupanti. Ma senza una corsia d’emergenza in quel punto, una parte del suo camion invadeva parte di una delle due corsie formanti la carreggiata. Jones al momento dell’impatto era seduto sul sedile del passeggero della sua cabina e aveva le luci di emergenza accese. Blount aveva 11 figli e numerosi nipoti, una famiglia molto grande che ha voluto ringraziare le autorità per l’operato: “La famiglia vorrebbe cogliere l’occasione per ringraziare la polizia per tutto il loro supporto e per la gentilezza dimostrata in un momento così difficile della nostra vita. Vorremmo anche ringraziare il personale del reparto di terapia intensiv dell’University Hospital di Coventry per aver assistito Nigel nelle cinque settimane successive all’incidente”. A Patel è stato concessa la cauzione sino al momento della sentenza definitiva.
