Rivelazione choc di Tim Roth: “Ecco cosa mi faceva mio nonno”

(LEON NEAL/AFP/Getty Images)
(LEON NEAL/AFP/Getty Images)

Il noto attore inglese Tim Roth, famoso per i suoi ruoli nei film di Quentin Tarantino e nella serie tv Lie To me, ha fatto una clamorosa rivelazione sul suo passato che ha lasciato tutti basiti non solo nel mondo dello spettacolo. Roth infatti ha confessato al Guardian: “Mio padre ha subito violenza. E anche io, ma non sono stato abusato da lui. Sono stato violentato dal suo aggressore: suo padre. Ecco perché ho fatto ‘Zona di guerra’”. Suo padre lasciò il partito comunista inglese nel 1970 proprio a causa degli scandali sessuali chesi verificarono al suo interno. Una scelta che Roth spiega così: “Era un ragazzo abusato, mio padre. Ha passato una terribile infanzia e ha preso sul serio quella merda”. Il regista poi spiega in che modo è riuscito ad esorcizzare gli abusi subiti dal nonno: “Avevo voglia da anni di dirigere un film e ho detto al mio agente di iniziare la ricerca di uno script. Se sei sopravvissuto a un abuso e hai la possibilità di raccontare una storia su questo argomento, allora puoi davvero dire la verità. È stata una fantastica opportunità per me, per esorcizzare un sacco di demoni”.

F.B.

TUTTE LE NEWS DI OGGI – VIDEO