
La crisi economica sta mettendo al tappeto diverse famiglie italiane. Le storie tragiche si susseguono, Dario Harbas, triestino disoccupato che combatte quotidianamente tra i problemi economici e la malattia della moglie non ce la fa più. A peggiorare la situazione ci si mette uno sfratto, che arriva puntuale a ridosso dell’imminente natale. Lui si sfoga a questo punto così: “Preferisco la salute di mia moglie piuttosto che pagare un affitto da 600 euro perché non ce la faccio proprio, non lavoro e non ho più entrate”.
Harbas è lucido e attento nella propria analisi, prende coscienza delle proprie colpe, ma continua a ripetersi e ripetere a tutti che la sua priorità sono le cure per la moglie malata di cancro: “La scelta era quella di operare a vantaggio di mia moglie non certo di chi ha ricevuto in tutti questi anni il mio affitto sempre in maniera puntuale. Le sue aspettative di vita in questo momento sono nei 5 anni la ricaduta è successa entro il primo anno dalla fine della chemioterapia e non riusciamo ancora a capire a livello di servizi sociali cosa succederà. Finiremo in tribunale per lo sfratto e vedremo come evolverà la situazione. Non vogliamo nulla di gratuito e immediato, ma un affitto da 600 euro non riesco a pagarlo e sotto questa cifra non troviamo nulla nel mercato privato”. I due coniugi prima del sopraggiungere del cancro per la donna lavoravano entrambi, ora invece sono disoccupati e hanno fatto domanda per il sussidio, che per ora ancora deve arrivare.
Antonio Russo