Rapinata fuori dalla posta, l’anziana non resta da sola

(Websource/archivio)
(Websource/archivio)

Una ventina di commercianti ed esercenti di Vigonza, nel padovano, ha aderito alla colletta a favore dell’anziana rimasta vittima della rapina della sua pensione. L’appello è partito dai social network, lanciato dal fondatore del gruppo di Vigonza Sicura, Roberto De Zanetti: “L’appello è per quell’anziana di 85 anni rapinata di 1300 euro davanti alle poste di Vigonza. Questa donna ha seri problemi familiari oltre che economici e mi piacerebbe che tutti noi vigontini potessimo con un piccolo obolo far passare un Buon Natale a questa famiglia di concittadini”, ha scritto sul gruppo che raccoglie circa duemila membri.

E’ arrivata poi la proposta di piazzare delle cassettine in varie attività del comune per raccogliere offerte; queste le attività commerciali, ma non solo che hanno aderito subito all’iniziativa: negozio d’abbigliamento Cose così; gelateria Bottega del gelato; pasticcieria Marchioro; tabaccheria Rigato Enrico, motofficina “Biessebyke”, Caf Ugl a Busa; pizzeria “Gnammy” a Perarolo; sanitaria Anthropology; centro estetico Nefesh a Perarolo; trattoria Le buone usanze a Codiverno; panificio Agostini a Pionca; studio psicologa Giulia Schena; salone parrucchieri Andrea Piovesan; polisportiva Union Vigonza a Peraga; pizzeria Utopia a Capriccio; autofficina Tacchetto Stefano; trattoria Ai siegoi; erboristeria Simioni; compro oro e argento; alimentari Il girasole a Pionca; fioreria Bellini; Tecnocasa.

TUTTE LE NEWS DI OGGI – VIDEO

GM