Immane tragedia a Vittorio Veneto, comune italiano di circa 28 mila abitanti della provincia di Treviso. Un dramma ha colpito una famiglia lo scorso lunedì, ma i fatti sono venuti fuori solamente in queste ore. Un dodicenne si è impiccato nella sua cameretta, all’oscuro di tutto il resto della propria famiglia. Solo dopo il suo corpo è stato trovato dalla sorellina che ha avvisato la mamma, la quale si trovava in cucina. Il ragazzino è stato immediatamente soccorso, e tuttora si trova in condizioni disperate. Ai genitori, peraltro, sono state date poche speranze, dopo il ricovero in ospedale. La vittima frequentava la seconda media. Quella sera, come ogni altra, si era rifugiato nella sua cameretta dopo cena, e certamente nessuno sospettava il gesto che poi ha compiuto. Invece di ascoltare musica o massaggiare con gli amici, così come era solito fare, ha deciso di farla finita. Ha preso la tenda della finestra, se l’è avvolta attorno al collo e si è impiccato. Come dicevamo, è stata la sorellina più piccola a scoprire il suo corpo, che penzolava sulla finestra. Erano circa le nove di sera. Quando è arrivata l’ambulanza il suo cuore aveva già cessato di battere. Si è quindi cercato di rianimarlo, fino a quando il cuore ha ripreso a battere autonomamente. Ora lotta tra la vita e la morte all’ospedale di Conegliano. Ancora sconosciute le cause del gesto.
M.O.