
Una mano letteralmente perforata da una granata. E’ l'”inconveniente” con il quale un cadetto dell’esercito ha dovuto fare i conti a seguito di un’esercitazione militare andata (terribilmente) male. Per fortuna alcuni esperti in fatto di ordigni bellici sono subito accorsi sul luogo dell’incidente per aiutare l’uomo, riuscendo a estrarre la granata senza farla esplodere. Il malcapitato (le cui generalità non sono state rese note) stava svolgendo l’esercitazione di cui sopra presso l’Accademia militare di Odessa, nell’Ucraina del sud, quando l’ordigno esplosivo è stato accidentalmente sparato sulla sua mano da un lanciagranate. I suoi commilitoni, comprensibilmente sconvolti, hanno subito allertato i servizi di emergenza (con tanto di paramedici) e il team di esperti per la gestione dell’ordigno stesso.
In una delle immagini che proponiamo ai lettori di Diretta News si vede il giovane a faccia in giù, protetto da coperte antiproiettile, mentre i coraggiosi colleghi alle prese con la granata lavorano alacremente in ginocchio accanto a lui, nel tentativo di disinnescare l’ordigno. Tutto è bene quel che finisce bene, è il caso di dirlo (anche perché in Ucraina incidenti di questo tipo sono tutt’altro che infrequenti), anche se la ferita non è stata di certo lieve e il cadetto dovrà tenere per un po’ la mano a riposo, prima di tornare alle esercitazioni sul campo.
EDS