
Rocky Uzzell e Katherine Prigmore sono due persone che si fa fatica a definire tali e alle quali l’etichetta di mostri si addice a pennello. Proprio oggi abbiamo parlato di un padre che ha ucciso il figlio di pochi mesi torturando i suoi testicoli, ma come se non bastassero questo tipo di notizie sembrano sempre arrivare tutte insieme. I due protagonisti di questa vicenda, 29 anni lui e 24 lei, residenti a Kettering in Inghilterra prima di uscire tranquillamente a cena in un ristorante hanno massacrato di botte la loro bimba Isabelle, nata da appena un mese. I due hanno ridotto loro figlia in fin di vita. La piccolina in seguito alle ferite riportate resterà cieca, paralizzata e dovrà essere alimentata per tutta la vita con un sondino. Inoltre i medici hanno spiegato che l’aspettativa di vita della povera Isabelle è diventata drasticamente bassa. I fatti risalgono al 2014. Ora i due genitori mostri sono stati condannati all’ergastolo. Durante la lettura della sentenza il giudice ha definito questo caso il peggiore che avesse mai dovuto affrontare in tutta la sua vita. Sulle motivazioni che hanno portato ad un gesto simile da parte loro si è scoperto qualcosa che rende ancora più terribile l’intera vicenda. Infatti pare non ci sia stato un evento scatenante, ma che da quando avevano avuto quella bimba i due non avessero fatto altro che picchiarla tutti i giorni. Lo hanno affermato i medici che sul corpicino della bimba hanno trovato numerose fratture e ferite risalenti anche a giorni precedenti la morte.
F.B.