In tanti hanno voluto salutare per l’ultima volta Gianna Pieralisi Casoli deceduta lunedì sera a 82 anni all’ospedale di Torrette. La donna era la mamma dell’imprenditore Francesco Casoli e controllante di Elica Spa, azienda leader mondiale nel settore delle cappe da cucina, quotata anche in Borsa. Monsignor Alfredo Zuccatosta, parroco della Cattedrale, ha celebrato le esequie insieme a don Umberto Rotili, don Lorenzo Sena e don Antonio Iacovone, ricordando l’imprenditrice come “una donna saggia e forte che ha dato la sua vita, il suo tempo, la sua creatività per costruire qualcosa di nuovo fondato sull’amore e sull’onestà”.
“Vedeva tutto con gli occhi della fede e il bene che ha fatto non andrà perduto”, ha proseguito, mentre commosso è stato anche il messaggio di don Umberto: “Negli anni ha sempre dato l’esempio e gli operai l’hanno seguita e ammirata. Era un punto di riferimento per tutti”. I familiari di Gianna Pieralisi Casoli, al termine del rito funebre, hanno lasciato un messaggio per la donna: “Siamo stati tutti figli tuoi, Gianna e ogni giorno ci hai toccato con la tua premura, la tua semplicità e il tuo coraggio”. Presenti alle esequie i sindaci di Fabriano Sagramola e di Cingoli Saltamartini, l’ingegner Francesco Merloni con la moglie e il figlio Paolo, presidente di Ariston Thermo, l’ex ministro per l’Innovazione nel governo Berlusconi, Lucio Stanca, e tanti esponenti del mondo politico e imprenditoriale locale.
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GM
