
In coma da sei settimane, e con il corpo disseminato di piaghe e vesciche grosse come palline da tennis, a seguito di un’infezione contratta dopo essere stato “leccato” da un cane. David Money, 51 anni ed ex soldato, ha rischiato la vita e ha perso un dito del piede a seguito di questa rara patologia, scatenata da pericolosi batteri che mangiano la carne della vittima di turno, riducendola letteralmente all’osso. Originario di Manchester, il poveretto ha lavorato come paracadutista dell’esercito britannico, e oltre al danno deve sorbirsi anche la beffa: è infatti un cinofilo e possiede di suo ben sette cani. A quanto pare, ha contratto l’infezione dopo che un amico a quattro zampe gli ha leccato una piccola ferita sulla pelle.
“Sono praticamente disabile – ha raccontato lui stesso ai colleghi del Sun – . Riesco a malapena a camminare, ho perso il lavoro e per poco non sono morto. La mia vita è stata completamente stravolta e pensare che a scatenare tutto questo sia stato il batterio di un cane sembra inverosimile”. “Il dolore che ho provato è indescrivibile – ha aggiunto – . Sudare per il dolore è assolutamente orrendo”. In effetti, le lesioni sulle sue gambe si vedono solo nelle vittime di gravissime ustioni (per dirla in cifre, sul 90 per cento del corpo). E l’infezione gli ha sostanzialmente distrutto i reni, costringendolo alla dialisi un giorno sì e uno no. Ciò nonostante, Money dice che il suo amore per i cani non è stato in alcun modo intaccato, tanto che il pensiero di disfarsi di uno dei suoi cuccioli di cui si prende cura con la compagna, Julie Crosby, non l’ha neppure sfiorato. “Li amo come prima – conclude – ma ora li conosco meglio”.



EDS