Ricatti in chat. Un problema che spesso viene fuori. In provincia di Pordenone, un cittadino pakistano, F.J., di 25 anni, si è finto una ragazza in chat per adescare uomini per poi far scattare il ricatto. Scoperto dalle Forze dell’Ordine, è stato indagato dal Commissariato di Rho Pero per estorsione continuata ed aggravata. Il ricatto è iniziato lo scorso anno quando S.A., un uomo di 48 anni residente a Pregnana Milanese, ha conosciuto una ragazza di nome Giulia che poi si è rivelata un fake. Con la finta ragazza ha instaurato un rapporto tramite scambio di messaggi sia su Facebook che su WhatsApp. Giulia dice di avere più di 40 anni, di essere separata e di cercare nuove amicizie. Con l’uomo inizia anche uno scambio di foto e questi gli confessa di essere anche lui in via di separazione dalla moglie, con anche due figli a carico. Dopo vari giorni di scambio di messaggi, Giulia chiede all’uomo di incontrarla a Milano, ma non si presenta all’appuntamento rinviando l’incontro. I messaggi continuano e si fanno sempre più hot, con annesso invio di foto in biancheria intima e nuda. E così fa anche l’uomo, dapprima reticente e poi convinto dalla stessa ragazza. Ed è qui che scatta il ricatto. Giulia si trasforma in ricattatrice e minaccia l’uomo di pubblicare le sue foto nudo e di inviarle anche alla moglie in modo da incidere negativamente sulla separazione in corso ed il suo futuro rapporto con i figli. L’uomo è terrorizzato e cede alle richieste estorsive inviando a ‘Giulia’ in circa 6 mesi oltre 25.000 euro accreditando il denaro su una postepay di cui la stessa aveva fornito il numero. Il tutto nella speranza che prima o poi le richieste estorsione cessino, ma così non è. Il ricatto continua, ma l’uomo, stanco di essere perennemente ricattato si rivolge al Commissariato di Rho Pero e qui scattano subito le indagini. In poco tempo i poliziotti accertano la vera identità di Giulia che non è altro che un cittadino pakistano, come dicevamo prima, regolare sul territorio italiano, operaio e pregiudicato per furto.
M.O.