Dallo scorso 10 maggio i familiari di Cristiano Zeviani, 49enne torinese residente a Panama, vivono nell’angoscia per la sua scomparsa. L’uomo gestiva alcune attività immobiliari a Ciudad de David, nella provincia di Chiriquì. Vista la prolungata assenza di notizie, la famiglia teme che sia stato ucciso. La polizia ha rinvenuto il telefono di Cristiano Zeviani, che a Panama aveva anche una compagna, oltre che l’auto ma di lui non c’è nessuna traccia. Per questo i familiari già hanno chiesto la collaborazione anche di un avvocato per cercare di venire a conoscenza di quello che è accaduto.
Anche l’appello alla Farnesina non ha per ora portato novità. Cristiano Zeviani è erede di una famiglia molto nota a Torino e dintrorni: è infatti figlio di Lucetta e di Vittorio Vagnino e nipote del creatore di una celebre catena di cartolibrerie del capoluogo. Spiega l’avvocato Antonio Foti, che ha scritto all’ambasciata italiana a Panama e al Ministero degli esteri per avere aiuto: “L’ipotesi peggiore è quella più concretamente formulabile. E’ un fatto che non possiamo che pensare al peggio. Non abbiamo avuto risposte dal ministero. Eppure la prima volta abbiamo scritto a distanza di parecchi mesi dalla scomparsa”.
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GM
