
Bradley Lowery è un bimbo di 5 anni che per i medici ha ancora pochi mesi da vivere a causa di una brutta malattia, un tumore, un neuroblastoma, diagnosticato quando aveva un anno e mezzo. Da allora ha passato più tempo dentro l’ospedale piuttosto che fuori a giocare con gli altri bambini. La sua storia sta commuovendo l’Inghilterra e tutto il mondo intero. Trattamenti, chemioterapie, interventi, cure e poi la speranza visto che qualche mese fa Bradley sembrava guarito. La gioia, però, è durata pochi mesi: a luglio il cancro è tornato ad attaccarlo e difficilmente Bradley stavolta ne uscirà vincitore. Pochi giorni fa, infatti, la mamma ha dato la notizia più devastante: a Bradley i medici hanno dato pochi mesi di vita. Una meravigliosa gara di solidarietà ha permesso alla famiglia di raccogliere 700mila sterline per le cure più avanzate a New York, ma nemmeno quella è servita. Ieri il piccolo ha vissuto una grande gioia, una delle poche della sua breve vita. Il piccolo è nato ad Hartlepool, 40 km a sud di Sunderland, ed è tifoso dei Black Cats. Nella serata di ieri il club l’ha invitato una seconda volta, dopo la prima con l’Everton, per fargli respirare l’atmosfera del big-match contro il Chelsea di Antonio Conte. Prima della partita ha calciato un rigore al portiere dei blues Begovic, ricevendo l’applauso del pubblico. Poi, foto e abbracci con i giocatori di entrambe le squadre. Questo il rigore del piccolo Bradley:
M.O.