
Era troppo imbarazzata per farsi visitare dal suo ginecologo, Lisa Gould, trentaquattro anni. Così ha ignorato e sottovalutato i sintomi che aveva da mesi solo per sottoporsi al controllo. La giovane mamma aveva però un cancro all’utero già in fase terminale e per lei non c’è stato più nulla da fare. Lisa è morta, lasciando i suoi cari per sempre.
La compagna della donna, Amanda, l’ha definita come una donna forte, vitale, raccontando al Mirror “Diceva sempre che la vita cominciava dopo i 30. Era una bambinona e aveva un gran cuore”. I sintomi avvertiti da Lisa si erano manifestati da tempo ed erano sospetti, eppure per imbarazzo la donna aveva sempre rimandato la visita con il suo medico. Fino al momento nel quale aveva deciso di cambiare strada, ma proprio allora era arrivata la diagnosi choc. I medici già dalla scorsa estate le avevano diagnosticato poche settimane di vita e con l’arrivo dell’autunno Lisa non ce l’ha fatta.
Amanda, la sua compagna, ha voluto raccontare la storia di Lisa per esortare tutte le donne a fare regolarmente in controlli e a sottoporsi alle visite ginecologiche. “Anche se possono sembrare imbarazzanti possono salvare la vita”, ha dichiarato.
BC