
Siamo a Marano, in provincia di Napoli, dove un ragazzino di 15 anni ha vissuto veri e propri attimi di terrore poco prima delle 9. Il giovane, infatti, è stato immobilizzato da una banda di malviventi (sarebbero stati almeno in 3), che prima l’hanno scaraventato sul letto e poi gli hanno legato gli arti per poter rubare tutto quanto di prezioso c’era in casa. Il tutto è accaduto a via Piave, a pochi passi dalla scuola media Massimo D’Azeglio. I ladri hanno preso svariati gioielli, contanti e due rolex per un valore complessivo di 8-9mila euro.
Il 15enne era da solo in casa, poiché doveva andare a scuola nel primo pomeriggio. Figlio di un urbanista molto noto in città, appena si è liberato ha subito provveduto a contattare i genitori per avvisarli dell’accaduto. Subito dopo l’abitazione è stata invasa dai Carabinieri che subito si sono messi all’opera per fare tutte le rilevazioni del caso. Secondo il racconto del ragazzo erano tutti a volto coperto e avevano tatuaggi sulle braccia. Nell’ultimo periodo si registrano nella città di Marano sempre più furti con ladri provenienti probabilmente dalla vicina Scampia. Secondo la gente del posto tutto ciò sarebbe riconducibile al fatto, che le associazioni camorristiche del posto, che in passato avevano garantito una sorta di protettorato alla zona, nell’ultimo periodo sono state indebolite da alcuni interventi della magistratura. In ogni caso, a sentire testimonianze e altro è sempre più evidente una vera e propria assenza da parte dello stato in queste città.
Antonio Russo