
Davvero particolare quanto successo a Brescia. Una nota discoteca della città è stata chiusa dopo il provvedimento disposto dal questore Vincenzo Ciarambino. Ciò che più sorprende della vicenda, è che la decisione è avvenuta dopo che il figlio dello stesso questore è tornato a casa ubriaco da una festa organizzata in quel locale. Il ragazzino, di 15 anni, ha partecipato alla serata e ha bevuto un grosso quantitativo di alcool. Al proprietario della discoteca Social è stata contestata la somministrazione di bevande alcoliche a soggetti minori di anni 18 anni. La discoteca bresciana era finita già al centro delle cronache qualche mese fa quando all’esterno un gruppo di stranieri lanciò bottiglie contro l’auto della Polizia chiamata per sedare una rissa. In quel caso il locale venne chiuso per 15 giorni.