Lo scandalo dei bimbi ginnasti: “Ecco chi coprì gli abusi”

(Websource / Sporting News)

Poco meno di 400 giovani sportivi abusati sessualmente da tutor, allenatori e gestori di palestre, per lo più appartenenti alla Federazione americana di Ginnastica. Le violenze, secondo quanto riportano IndyStar e UsaToday citando fonti delle forze dell’ordine, avrebbero avuto luogo negli ultimi due decenni, e la cifra esatta dei bambini molestati ammonterebbe a 368 ginnasti di entrambi i sessi. Le autorità avrebbero in particolare acquisito immagini di sesso con minorenni e bambini nudi. Nel mirino anche la Federazione Ginnastica americana: alcuni suoi funzionari si sarebbero impegnati a coprire i crimini, nel tentativo di non far emergere alcuno scandalo, astenendosi dal licenziare i colpevoli. Le denunce di abusi sporte a suo tempo dalle vittime non sarebbero mai state prese sul serio.

“Per la ginnastica Usa non c’è nulla di più importante che proteggere gli atleti, il che richiede una sorveglianza costante da parte di tutti, allenatori, atleti, genitori, tutor e dirigenti”, ha dichiarato in una nota ufficiale la Federazione Ginnastica americana, precisando però che quanto accade nelle palestre private non può essere attribuito alla sua responsabilità. La stessa Federazione ha mosso una serie di accuse ai media, colpevoli a suo dire di aver travisato il ruolo dell’organizzazione. “Come genitore, per me non c’è niente di più importante della salute e dell’integrità dei bambini – ha dichiarato il direttore esecutivo Steve Penny – . Ogni giorno, applico questo impegno nel mio ruolo di direttore della Federazione”, lavorando “costantemente per tenere gli atleti al riparo da violenze e abusi”.

EDS