Dopo il recente scandalo dell’arresto di un suo stretto collaboratore, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, potrebbe lasciare il Movimento 5 Stelle. Il primo cittadino della Capitale, infatti, non sembra intenzionata a farsi “commissariare” e ad alcuni suoi collaboratori avrebbe detto che non si riconosce più nel Movimento 5 Stelle. Ieri mattina, i carabinieri del Ros hanno arrestato con l’accusa di corruzione Raffaele Marra. L’accusa è di aver intascato una tangente quando lavorava all’Enasarco; lui e la moglie, in base a quanto emerso da un’inchiesta del settimanale ‘L’Espresso’, riuscivano a comprare a prezzi stracciati e sconti record case da privati e da enti come, appunto, la Fondazione Enasarco.
La nomina di Raffaele Marra da parte della Raggi fece molto discutere: secondo il consigliere regionale del Lazio Davide Barillari, “è conosciuto da Raggi e Frongia ma non è completamente fuori da quel sistema che noi stiamo combattendo”. Si tratta della seconda tegola per la giunta Raggi, dopo il caso delle dimissioni dell’assessore Muraro, peraltro già da settimane nell’occhio del ciclone. Nel frattempo, l”ufficio stampa e comunicazione dei Cinque Stelle lascia trapelare tutta la rabbia del comico per un avviso di garanzia relativo ad un presunto abuso d’ufficio sulle nomine in Campidoglio, provvedimento che potrebbe colpire anche la Raggi nei prossimi giorni. La situazione non è delle migliori e dunque Virginia Raggi potrebbe abbandonare il Movimento 5 Stelle, prima che Grillo scriva il post per toglierle il simbolo e accusarla di essere un’infiltrata della Destra.
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GM
