Lutto in casa Prodi. È morto a 84 anni, dopo una lunga malattia il professor Paolo Prodi, fratello maggiore dell’ex premier Romano. Era uno storico docente universitario, ed è stato il primo rettore dell’università di Trento. Inoltre, è stato tra i cofondatori della casa editrice Il Mulino. Nel 1992 si era anche candidato nella lista della Rete con la quale divenne parlamentare, per poi uscire dal movimento per dissensi con Leoluca Orlando. Era nato nel 1932 a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia e si era laureato a Milano presso l’Università Cattolica, approfondendo gli studi in Germania. Allievo del grande storico tedesco Hubert Jedin, ne aveva proseguito l’opera di approfondimento sul Concilio di Trento (1545-1563). Come il fratello più popolare, anch’esso era appassionato di politica, tanto da essere eletto nel 1992, come dicevamo, deputato nelle liste del movimento La Rete. Al recente referendum sulla riforma costituzionale, diversamente dal fratello Romano, aveva preso posizione per il No.
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M.O.
