
Struggente quanto accaduto a Enemonzo, piccolo paese che conta poco più di mille anime, in provincia di Udine. Qui, infatti, un operaio è morto, schiacciato da una macchina operatrice di dici quintali. L’uomo deceduto è tale Marco Rupil, 71 anni, nativo di Prato Carnico, ma residente a Villa Santina in via Piave.
L’incidente è avvenuto durante il trasporto di una pressa alta circa 2 metri e lunga un metro e mezzo, che viene utilizzata abitualmente per piegare tubi. La vittima era in compagnia di due suoi amici. Una volta trasportato dentro il capannone grazie a dei rulli posti alla base sono state tolte le putrelle al macchinario che è rovinato addosso al 71enne uccidendolo sul colpo per le ferite riportate. I due colleghi si erano allontanati per prendere un altro attrezzo e quando sono tornati lo hanno trovato deceduto. I soccorsi sono arrivati d’urgenza a bordo di un elicottero, ma non hanno potuto fare altro che constatarne la dipartita. L’incidente è avvenuto intorno alle 16, il capannone era privato e i due amici asseriscono che erano lì per riparare un’auto. Gli inquirenti intanto indagano per capire se effettivamente si sia trattato di fatalità o ci sia una qualche responsabilità umana dietro questa morte.
Antonio Russo