
“Torni fra tre anni che la operiamo”, questo si è sentito dire un’80enne perugino afflitto da un calcolo vescicale del diametro di 3 centimetri che gli rendeva la vita impossibile. L’uomo si è così rivolto a un portale locale, ‘perugiatoday’, per denunciare tutto e qualcosa è cambiato: “Sono stato contattato da un noto scrittore perugino che poteva vantare delle conoscenze in ambito sanitario. È bastata una sua telefonata e sono stato ricoverato nella clinica di Porta Sole. Dove – non in tre anni, ma nel giro soli di tre giorni – hanno frantumato e rimosso il calcolo, risolvendo anche un altro gravissimo problema di natura intestinale. Praticamente ho subito ben tre interventi e mi hanno rimesso in perfette condizioni di salute e in grado di poter svolgere una vita normale”.
“Non secondario – aggiunge – il fatto che non ho dovuto sborsare un centesimo: sia l’operazione che la degenza sono state completamente gratuite. Ho trovato gentilezza e competenza”. L’ottantenne soffriva di dolori atroci, che come da egli stesso spiegato: “Dolori e sanguinamento camminando. Peggio, se decidevo di uscire in macchina: con le buche che ci sono in giro, erano dolori tremendi ed emorragie”. Una vicenda di malasanità e di lunghissime liste d’attesa che fortunatamente si è risolta in poco tempo.
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GM