I militari dell’Arma dei Carabinieri che li hanno fermati praticamente in flagranza di reato non ci potevano credere: la banda armata che nella notte tra sabato e domenica a Bari poco dopo la mezzanotte ha fatto irruzione in una sala slot e scommesse del capoluogo pugliese era composto quasi esclusivamente da adolescenti. Del commando facevano infatti parte quattro ragazzi, tre dei quali minorenni, e hanno fatto irruzione nel centro scommesse con il viso coperto e impugnando una mitraglietta e due pistole.
I quattro, hanno costretto un addetto del negozio a consegnare l’incasso della giornata, circa 4.700 euro, poi hanno provato a scappare a piedi, facendo momentaneamente perdere le loro tracce. I quattro si erano appena spartiti il bottino quando tre di loro sono stati intercettati diverse ore dopo dai carabinieri. Anche grazie alla tempestiva denuncia, alla descrizione e soprattutto ai video delle telecamere di sorveglianza del negozio, gli uomini del Nucleo Radiomobile li ha fermati e arrestati.
Alcuni dei fermati per quanto accaduto avevano ancora addosso gli stessi abiti usati al momento della rapina. Quando sono stati identificati, i carabinieri sono rimasti sgomenti nello scoprire che i tre hanno 15, 17 e 20 anni. Risulta ancora ricercato invece il quarto complice, un 16enne che ha precedenti di polizia.
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GM
