Delitto Fortuna, pareri discordanti sulle violenze sessuali

Un ricordo di Fortuna Loffredo (foto dal web)

Si svolge oggi la quarta udienza per il processo relativo agli abusi ed all’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, la bambina uccisa dove evidenti maltrattamenti il 24 giugno del 2014 all’interno del ‘Parco Verde’ a Caivano, in provincia di Napoli. Presenti in aula i due imputati Raimondo Caputo e Marianna Fabozzi, quest’ultima madre della sfortunata bimba. Tra loro nessun cenno e tanto gelo. A deporre ci sarà anche Andrea Fusco, perito tossicologico che dopo le analisi del caso ha escluso che Fortuna potesse trovarsi sotto l’effetto di stupefacenti od altre sostanze in grado di dare alterazione. Opinioni discorsi invece sulla pediatra Linfa Ferrara, anch’ella ascoltata dal procuratore aggiunto Domenico Airoma; la dottoressa ha dichiarato di non aver notato sintomi di eventuali violenze sessuali, anche se tale versione cozza con il resoconto del ginecologo forense, secondo cui invece sarebbero emersi abusi atroci.

S.L.

 
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