Fortuna, testimonianza choc: “Bimbe violentate e costrette al porno”

Fortuna Loffredo (Web)

Durante la quarta udienza del processo per gli abusi e l’omicidio di Fortuna Loffredo, la bimba del parco Verde, uccisa la mattina del 24 giugno del 2014, è stata ascoltata la  testimonianza choc di Valeria Faiella, la psicologa della casa famiglia “l’isola dei marmocchi”, dove sono attualmente ospitate le tre figlie di Marianna Fabozzi, imputata insieme a Raimondo Caputo. La dottoressa ha parlato del forte stato di emotività delle tre bimbe nei primi giorni nella casa famiglia con violente crisi di pianto e scene isteriche quando gli operatori tentavano di lavarle. In particolare la Faiella si è concentrata nella descrizione del comportamento della più piccola delle tre bimbe che aveva 3 anni e mezzo all’epoca dei fatti. La piccola ha raccontato che a casa sua, Raimondo Caputo detto Tito le costringeva a guardare  film porno e ad assistere ai rapporti sessuali con la mamma. Inoltre la psicologa ha confermato in aula che la piccola dopo aver subito gli abusi sessuali si lamentava per il dolore con la mamma e questa le rispondeva: “Vabbè poi ti passa”.

F.B.