Mendicante trova un portafogli: “Ho fatto il mio dovere”

(websource/archivio)

Emmanuel, profugo di 29 anni, nato e vissuto fino a qualche anno fa in Nigeria, residente in un palazzo di via Coda a Biella, qualche tempo fa consegnò ai carabinieri di Andorno Micca un portafoglio appartenente a un vercellese contenente soldi e documenti. Il profugo lo aveva rinvenuto mentre stava tornando dal supermercato Conad di Andorno dove tutte le mattine si reca per chiedere l’elemosina. Il 29enne faceva lo stesso percorso tutti i giorni e non ha avuto dubbi su cosa fare: “Ho fatto solo quello che ogni persona dovrebbe fare”. Nel portafogli c’erano documenti, varie carte di pagamento e contanti per 175 euro e 70 centesimi. Era stato denunciato lo smarrimento da un cittadino vercellese. Da quel che si apprende, più volte il giovane nigeriano era stato fermato dai carabinieri, proprio perché elemosinava davanti ai supermercati.

Si tratta di un episodio molto simile a quello accaduto a un giovane ragazzo immigrato nordafricano che lavora in Italia come commerciante ambulante e vive a Lecce. Proprio vicino alla sua bancarella ha trovato il portafoglio smarrito. E invece di consegnarlo alla polizia, il ragazzo ha pensato di percorrere addirittura 80 chilometri per restituirlo al suo proprietario. A raccontare la vicenda è stato proprio quest’ultimo, un imprenditore salentino, Carlo Merenda, sulla propria pagina Facebook.

TUTTE LE NEWS DI OGGI

GM