Una 37enne pugliese, Ilaria Boncristiano, di San Severo, in provincia di Foggia, di fatto senza fissa dimora, ma formalmente residente a Pescara in via della Posta è stata protagonista di un episodio di violenza avvenuto alla stazione di Pescara. Già lo scorso 15 dicembre, infatti, erano scattati la denuncia e la diffida a lasciare la stazione di Pescara, in cui di fatto vive, poiché la donna era stata sorpresa dal personale della Polfer in servizio intorno alle 14.30 del pomeriggio mentre era intenta a praticare sesso orale a un uomo, davanti agli occhi stupiti per quanto stava accadendo di molti passeggeri in attesa del proprio treno. Non paga, nella giornata di ieri la 37enne si è messa tranquillamente a fumare nella sala d’attesa dello scalo tra il disappunto generale. Quando poi le forze dell’ordine, direbbe da Davide Zaccone, si sono avvicinate per chiederle di spegnere la sigaretta e ripeterle che doveva allontanarsi, la donna è divenuta una furia e ha iniziato a colpirli. In particolare, Ilaria Boncristiano ha utilizzato la stampella con la quale cammina come arma impropria. Vista la stazza della 37enne, che pesa 120 chili, i poliziotti hanno avuto non poche difficoltà a fermarla. La donna è stata arrestata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce, ma nel giro di breve tempo è tornata in libertà. I due agenti che si sono occupati di lei sono finiti in ospedale.
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GM
