
È morta questa mattina Sara Bruni, 37enne fotografa e artista maceratese: nonostante il male contro cui lottava, era riuscita a realizzare opere che aveva poi donato proprio al reparto di Oncologia dove era ricoverata. La giovane, mamma di una bimba, Marlene, lascia anche i genitori Sergio ed Enza e il fratello. Il funerale si svolgerà domani, alle 15 nella chiesa del Sacro Cuore, la stessa chiesa dove aveva cantato per anni nel coro dei Pueri Cantores. Sara Bruni aveva scoperto la fotografia già nella seconda metà degli anni Ottanta grazie alla passione del padre fotoamatore e collezionista di macchine fotografiche.
Quella passione non l’aveva mai abbandonata, nemmeno quando aveva deciso di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Qualche giorno fa, aveva scritto una lettera a Babbo Natale in cui chiedeva “la cosa più importante del mondo, ma che per la maggior parte delle persone è scontato avere: la salute”. Tanti i messaggi sul suo profilo Facebook: “Dapprima sgomento, rabbia ma alla fine un’immensa tristezza, una lacrima sul viso che scava, una voragine dentro che non mi si colmerà mai”, scrive un amico. Un’amica aggiunge: “Hai lottato con tutta te stessa, sei stata un esempio per la forza che hai avuto per tutti questi anni. Una forza che io non ho e che ogni volta mi meravigliavo per quanta ne hai avuta tu”.
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GIUSEPPE GABRIELE MASTROLEO