Surreale quanto avvenuto ad Alessandria, dove una madre di 44 anni avrebbe fatto sesso con un ragazzo di parecchio più giovane. Questi era però il fidanzatino della figlia 14enne della donna, appena maggiorenne, e per tale ragione la donna è stata condannata per violenza sessuale. Siamo abituati quasi quotidianamente a raccontare vicende simili che però giungono da altri paesi del mondo, in particolare dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, mentre fatti del genere risultano decisamente più rari e insoliti in Italia. I giudici hanno ascoltato la versione della donna la quale si è proclamata innocente, ma non le hanno creduto, condannandola a 3 anni e 4 mesi di carcere.
L’episodio risale al 2008, con la mamma fedifraga all’epoca dei fatti 36enne ed i due giovani rispettivamente di 14 e 18 anni. Secondo la ricostruzione della procura, pare che la donna avesse ricattato il fidanzato per avere dei rapporti sessuali, con la minaccia che non gli avrebbe più fatto vedere la figlia se non avesse accettato le sue avance. Più di una volta gli aveva chiesto in maniera esplicita di incontrarlo e alla fine il giovane aveva ceduto. Tale comportamento vessatorio infatti avrebbe intimorito il 18enne al punto da non lasciargli possibilità di opporsi. La 44enne ha annunciato che farà ricorso in appello dopo aver saputo della condanna.
