
E’ morto due giorni prima di Natale a soli tre mesi di vita, in una stanza d’ospedale, a seguito di un drammatico incidente domestico. Si trovava con la sua babysitter, quando è improvvisamente caduto a terra. Secondo quanto raccontato dalla donna (che è tra l’altro una familiare) alla Polizia, il piccolo, Reece Modzelewski, sarebbe “caduto accidentalmente dalle sue braccia” finendo sul pavimento della casa in cui abitava nel New Jersey (Stati Uniti), perdendo immediatamente – e irrimediabilmente – conoscenza. La “stranezza” sta nel fatto che il piccolo è precipitato a testa in giù, provocandosi gravissime lesioni cerebrali. Ma gli inquirenti hanno preso per buona – almeno per il momento – la versione della bambinaia.
Prima che morisse, i suoi genitori, Mark Modzelewski, 32 anni, e Nicole Nicastro, 34, hanno espresso il loro senso d’angoscia nel prendere la difficilissima decisione di staccare i macchinari che lo tenevano in vita, ringraziando al tempo stesso parenti e amici per l’affetto e la vicinanza manifestati. “Tutti sono stati fantastici – ha scritto su Facebook – con parole dolci e azioni generose. Negli ultimi mesi molti conoscenti sono diventati genitori, e io speravo che Reece potesse conoscere i loro bimbi, giocare e andare a scuola con loro, ma questo non sarà più possibile”. “Un secondo di sfortuna – ha aggiunto – può trasformarsi in una vita di dolore: così è per la maggior parte delle tragedie”. E la concomitanza del Natale rende tutto ancor più difficile da accettare…



EDS