
Una notizia terribile sconquassa questo Natale 2016. L’aereo trimotore russo Tu-154, con 91 persone a bordo è precipitato nel Mar Nero. Il velivolo era scomparso all’alba, subito dopo la partenza dalla città turistica di Sochi. Era in viaggio verso una base russa in Siria.
A confermare la terribile notizia c’ha pensato il ministero della Difesa russo. I soccorritori, infatti, hanno trovato frammenti dell’aereo nel mare. Il portavoce del ministero, Igor Konashenkov, in precedenza aveva annunciato che a bordo del mezzo vi erano componenti della famosa banda militare Alexandrov e nove giornalisti. I passeggeri si stavano dirigendo in Siria per tenere un concerto in occasione del nuovo anno per le truppe russe. Sull’aereo avevano preso posto 83 passeggeri e 8 componenti dell’equipaggio. Dopo il decollo, avvenuto dall’aeroporto di Adler, alle 5:20 ora locale, dopo circa 20 minuti di volo il mezzo sarebbe precipitato nel Mar Nero. Il presidente Putin ha ricevuto un resoconto ufficiale, mentre il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha coordinato personalmente le ricerche. Per ora le ipotesi più accreditate sono quelle di un guasto o di un errore umano, ma non è da escludere completamente la tesi terroristica. Dai primi rilievi risulta che nel punto in cui è precipitato le condizioni meteo erano ottimali per il volo.
Antonio Russo