
Un costruttore e padre di famiglia, Nick Thompson, si è sparato in faccia con una pistola sparachiodi ed è stato a “un millimetro di distanza da una lobotomia”. L’uomo, che ha due figli piccoli, stava lavorando all’interno di un guardaroba, quando è partito un chiodo metallico, che gli si è andato a conficcare proprio sotto l’occhio. Nick Thompson, che vive a Stillwater, Minnesota, è stato molto fortunato, perché il chiodo era solo un millimetro di distanza dalla morte, la cecità o gravi danni cerebrali. Ha spiegato a Fox 9 News: “Questa è stata la cosa più strana che potesse accadere: che io non sia morto”.
“Non so cosa altro dire oltre a questo”, ha spiegato il giovane padre, che si trovava insieme a un suo collega e amico, Frankie Peterson. Probabilmente stava adoperando la pistola sparachiodi all’altezza della testa, quando per ragioni da accertare è partito il pezzo metallico. Nick Thompson ha raccontato: “Non sapevo nemmeno di avere un chiodo piantato in fronte, finché non sono giunto in ospedale”. A quel punto, gli è stata scattata una foto che lo immortale mentre ha ancora il chiodo conficcato, a un millimetro dal cervello. Successivamente, l’uomo è stato operato d’urgenza e i medici hanno dovuto usare tutte le cautele del caso per rimuovere il chiodo senza causare ulteriori danni.
Nick Thompson è sconvolto ma felice: “Ancora un millimetro e avrei perso l’occhio, ancora un millimetro e sarei morto. Ci sono così tante cose che sarebbero potute andare male. Non so come, è andato tutto bene”. Miracolosamente, Nick ha ancora la sua vista, il suo cervello sta funzionando come dovrebbe e ci si aspetta un pieno recupero, anche se il rischio infezioni è sempre in agguato. Ora può sorridere: “Prima di Natale ho avuto due bambini, ci sono cose più importanti nella vita”.
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GM