“La Germania dia 100mila euro ai nostri poliziotti”

(TOBIAS SCHWARZ/AFP/Getty Images)

Luca Zaia, presidente della Regione Veneto si scaglia contro i tedeschi nella vicenda che ha visto l’uccisione del terrorista Amri da parte delle forze dell’ordine italiane: “La Germania deve la taglia di 100mila euro ai due poliziotti italiani che hanno fermato ed ucciso il terrorista Amri”.

Zaia  non ci sta e rincara la dose: “Mi attendo un grazie più sentito da parte della Germania ai nostri agenti anche per riparare lo sputtanamento ricorrente contro l’Italia sui media tedeschi”. Insomma le polemiche intorno a questo gesto eroico non sembrano mai placarsi. In un primo momento a far alzare un polverone c’erano state le dichiarazioni di Gentiloni, che aveva diramato i nomi degli agenti protagonisti dell’uccisione di Amri. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni ha dichiarato: “Spero che sia reso onore ai nostri eccezionali poliziotti e alle forze dell’ordine che rischiano la vita per combattere il terrorismo e garantire la sicurezza”. Il giovane agente Cristian Bovio ha così dichiarato: “Sono contento di essere stato utile in questo marasma che sta succedendo in Europa”. L’assessore regionale al Territorio e Città metropolitana, Viviana Beccalossi da par suo ha proposto la medaglia d’oro, o comunque un’onoreficienza per gli agenti eroi. Le richieste di Zaia sono figlie della taglia che l’ufficio della Procura generale aveva offerto a chi avesse offerto informazioni utile sull’attentatore.

Antonio Russo