
Uno scioccante filmato ripreso da telecamere nascoste mostra un lavoratore di un caseificio prende brutalmente a pugni e calci vitelli e mucche. Gli attivisti per i diritti degli animali parlano di “livelli senza precedenti di abuso” alla Pyrland Farm di Taunton: vitelli giovani venivano presi a calci per farli stare in piedi, veniva torta la coda delle mucche e ripetutamente sbattute contro porte in metallo. Il dipendente è stato anche immortalato mentre sbatte vitelli al pavimento e grida oscenità in faccia, prende ripetutamente a calci e schiaffi le mucche che allattano e violentemente getta piccoli vitelli a terra.
L’associazione Animal Equality ha installato le telecamere nascoste dopo la denuncia arrivata da un residente il quale ha spiegato che gli animali venivano sistematicamente maltrattati. L’azienda – che ha 250 mucche – è gestita da James Reid, che si è detto “inorridito e sconvolto” per quelle immagini. Il video dalla fattoria, che fornisce Muller Milk & Ingredienti (ex Muller Wiseman), uno dei principali produttori utilizzati da Tesco, è ora finito nelle mani della RSPCA, l’ente di beneficenza che opera in Inghilterra e nel Galles e che promuove il benessere degli animali. Toni Shephard, direttore del Regno Unito di Animal Equality, ha chiesto che i responsabili vengano assicurati alla giustizia. Ha detto: “Il miracolo della maternità è abitualmente sfruttato dal settore lattiero-caseario, causando enormi sofferenze alle mucche e vitelli”.
James Reid ha invece precisato che sono state le azioni di un solo lavoratore ad aver causato problemi con la RSPCA, “ma questo non è chiaramente accettabile, ciò che questo lavoratore ha fatto, assolutamente no”, anche perché “ha un impatto negativo sugli affari”. Poi ha aggiunto: “A nessuno piace vedere questo tipo di filmati e la visione mi ha veramente sconvolto”. Sono una mezza dozzina le mucche che Animal Equality ha trovato vittime di abusi di ogni tipo.
GUARDA PHOTOGALLERY
GUARDA VIDEO
GM