Non paga il lavavetri al semaforo, scoppia il caos

(Websource/archivio)

A San Nicola la Strada, nelle immediate vicinanze del capoluogo di Caserta, è avvenuto un fatto increscioso, la realizzazione di un incubo che molti automobilisti devono affrontare quotidianamente. I lavavetri ai semafori, che siano rom o africani, spesso hanno un atteggiamento molto aggressivo e oltre a lavare il vetro anche se gli si dice di no pretendono poi anche il pagamento reagendo male qualora l’automobilista non voglia legittimamente pagare la prestazione non richiesta. E’ quello che è accaduto ad un 41enne residente a Perugia. Fermo al semaforo rosso gli si è avvicinato un senegalese che, senza nemmeno chiedere il permesso, ha iniziato a lavare il vetro dell’auto. Il 41enne ha protestato ma imperterrito il senegalese ha finito di pulire il parabrezza. Concluso il lavaggio si è rivolto all’automobilista chiedendogli il pagamento del servizio. Il 41enne gli ha risposto a muso duro che non gli aveva detto di non lavare il vetro e che per questo motivo non gli avrebbe dato un euro. A quel punto il giovane senegalese, 20 anni all’anagrafe Nguirane Lamine, ha perso la testa e ha aggredito l’uomo. Sul posto sono poi giunti i Carabinieri della radiomobile della vicina compagnia di Marcianise che hanno arrestato l’immigrato violento trattenendolo poi presso la camere di sicurezza della caserma.

F.B.
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