
Capodanno nel segno del terrorismo in Turchia. Un attentatore armato di kalashnikov e vestito da Babbo Natale, è entrato in un night club di Istanbul, nella zona europea e ha aperto il fuoco. Nel locale in quel momento c’erano oltre 600 persone che stavano festeggiando l’arrivo del 2017. Il bilancio provvisorio è di 39 persone uccise, di cui 16 di nazionalità straniera e oltre 70 feriti. Il bilancio è stato reso noto dal governatore della provincia di Istanbul, Vasip Sahin, che ha confermato da subito che non ci sia alcun dubbio che si tratti di un attacco terroristico.
I video registratidalle telecamere di sorveglianza mostrano il terrorista che arriva già sparando all’impazzata per strada. Poi colpisce le quattro persone che erano ferme sulla soglia del “Reina” – una delle quali sarebbe un poliziotto – ed entra nel locale dove compie la sua strage sparando raffiche di colpi sulla folla. Gli esperti, riporta Al Jazeera, sostengono che ci sarebbe la mano dell’Isis dietro l’attentato, anche se al momento non ci sono state rivendicazioni ufficiali. Molti clienti del night club ‘Reina’, secondo alcuni testimoni, si sarebbero gettati nelle acque dello stretto del Bosforo per tentare di sfuggire all’attacco.
In un primo momento sembrava che l’attentatore si fosse barricato all’interno del night club, ma poi è stato accertato che il killer è riuscito a fuggire. L’attentatore si è tolto il vestito da Babbo Natale all’interno del locale e poi si è mischiato tra la folla dei clienti in fuga.
F.B.