Rifiuta l’aborto di due siamesi: le bimbe stanno bene – FOTO

Chelsea Torres e le figlie siamesi (foto dal web)

Una coppia ha rilasciato le foto delle loro gemelline siamesi appena nati dopo aver sfidato i medici che avevano consigliato di abortire. Chelsea Torres, 22 anni, da Blackfoot, Idaho, ha dato alla luce Callie e Carter a 37 settimane a gennaio da taglio cesarea dopo una gravidanza complicata in cui all’undicesima settimana le era stato consigliato di abortire. La donna e il marito Nick, suo coetaneo, sono ora felici perché le gemelline, che pesano due chili ognuna, sono sane e non hanno bisogno di interventi di separazione. Tra il 40 e il 60 per cento di tutti i gemelli siamesi non superano il parto, con poco più di un terzo che sopravvivono meno di un giorno, secondo i dati dell’Università del Maryland.

Callie e Carter sono gemelle di tipo omfalo-ischiopagus, che costituiscono meno del 5 per cento dei gemelli siamesi. Questo significa che hanno solo due gambe e un bacino in comune, ma ognuna di loro ha organi vitali indipendenti. “Sono stata estremamente ansiosa per tutta la mia gravidanza”, ha raccontato Chelsea Torres, spiegando che sono state settimane davvero complessa, ma che adesso è contenta di aver deciso di non abortire, che se l’aspettava che le creature che portava in grembo non sarebbero morte e infine di aver fatto bene a fidarsi di sé stessa, tenendo le gemelline.

“Mio marito e io siamo molto contenti”, ha detto la neomamma, che ha scoperto di essere incinta di due siamesi alla prima ecografia. Nonostante le sia stato detto che le possibilità di sopravvivenza dei bambini erano minime, Chelsea Torres e il marito hanno deciso di continuare con la gravidanza. Le bimbe hanno ora tre mesi e non hanno bisogno di separarsi. la giovane mamma ha spiegato: “I medici dicono che le bimbe sono in perfetta salute, non raccomandano la separazione. Separare i gemelli siamesi è una procedura rischiosa e spesso comporta la morte di almeno uno degli individui. Le complicazioni potenziali includono coaguli di sangue, infezioni e problemi cardiaci”.

Altri casi di gemelli siamesi

Nei giorni scorsi vi avevamo raccontato di Carmen e Lupita, due sorelle siamesi di sedici anni, che condividono tutto, la scuola, gli amici e anche l’esame per la patente di guida, e che in questi giorni devono fare i conti con la necessità di un’operazione. Sempre qualche giorno fa era emersa la vicenda di Knatalye Hope Mata e Adeline Faith, due gemelline siamesi separate dopo una lunga operazione. Nei mesi scorsi, molto commovente era stata la vicenda di Jadon e Anias McDonald, da Ottawa, Illinois, due siamesi che sono rimasti uniti per tredici mesi, prima di essere sottoposti a un complicato intervento chirurgico. Sei settimane dopo quell’operazione, i due bimbi hanno finalmente potuto guardarsi in faccia e sul loro volto era ben visibile tutto lo stupore e la gioia di quel momento.

GUARDA FOTO

TUTTE LE NEWS DI OGGI – VIDEO

GM