Giovane nigeriano in ospedale: sospetto caso di lebbra

Le conseguenze della lebbra (GEORGES GOBET/AFP/Getty Images)

C’è un caso sospetto di lebbra in Italia: si tratta di un 29enne di origini nigeriane ricoverato d’urgenza all’ospedale Infermi di Rimini, nel reparto malattie infettive. L’uomo vive da quattro anni in Romagna e in queste ore è stato trasferito nel centro specializzato di Genova. Rientrato dall’Africa, il giovane aveva iniziato ad accusare dei dolori, poi erano comparse delle lesioni su mani e piedi. Da qui la scelta di sottoporlo a una visita specialistica nel reparto infettivi e vista la singolarità della malattia di trasferirlo in Liguria, dove esiste un centro specializzato proprio per questo tipo di malattia, ormai praticamente debellata nel Vecchio Continente.

Peraltro va chiarito che il contagio della lebbra oggi è assai difficile, inoltre con le moderne tecniche sono quasi del 100% le speranze di guarigione. Tutte le persone entrate a contatto col 29enne saranno sottoposte a screening sanitario e sono già state raggiunte dall’Ufficio d’igiene dell’Ausl, che ha avviato le procedure del caso. Il ragazzo, pur vivendo da solo, è molto conosciuto poiché ben integrato nel tessuto professionale e sociale, con un lavoro stabile e inoltre frequenta assiduamente la parrocchia. L’Ufficio d’igiene dell’Ausl e i sanitari dell’Infermi rassicurano che anche se si è stati in contatto con l’uomo basta restare sotto controllo medico e non occorre seguire alcuna terapia farmacologica. La lebbra, chiamata legalmente in enti e uffici pubblici malattia di Hansen, è una malattia infettiva e cronica, causata dal batterio Mycobacterium leprae, che colpisce la pelle e i nervi periferici in vari modi e gradi, spesso anche invalidanti. Un tempo era annoverata al pari della peste, tra le grandi malattie epidemiche, ma oggi nei Paesi occidentali la lebbra sembra debellata.

TUTTE LE NEWS DI OGGI

GM