C’è stato un clamoroso risvolto nell’indagine sulla scomparsa della piccola Angela Celentano: stando a quanto rivelato da fonti investigative, l’Intepol avrebbe rintracciato Celeste Ruiz, La ragazza che contattò i genitori di Angela dicendo loro di essere la figlia. Nelle prossime ore la vicenda sarà dibattuta negli uffici della procura di Torre Annunziata.
Dopo che Celeste aveva rintracciato i presunti genitori in chat, era scomparsa nuovamente non lasciando traccia di se. Il mese scorso i coniugi Celentano, in un intervista rilasciata a ‘Quarto Grado’ (Programma d’inchiesta della Mediaset), avevano ribadito l’esigenza di battere la pista messicana, spiegando come lo stato italiano in collaborazione con l’interpol e lo stato messicano avevano avviato un indagine di ricerca in collaborazione per far si che la vicenda avesse un epilogo.
Dopo un periodo di silenzio, nei giorni scorsi il caso era tornato alla ribalta con titoli in prima pagina in tutte le testate giornalistiche Messicane: negli articoli si leggeva che la Procura generale d’oltreoceano aveva disposto una ricompensa di tre milioni di pesos (l’equivalente di circa 144mila euro) per chi avesse aiutato le autorità a svelare finalmente la verità.
Le indagini sulla ragazza messicana erano cominciate con le ricerche del 2010: quell’anno i coniugi Celentano avevano avvisato la polizia italiana che una ragazza, presentatasi come Celeste Ruiz, si era messa in contatto con loro dicendo di essersi riconosciuta nelle foto di Angela da bambina, di abitare in Messico, di essere stata cresciuta dalla famiglia Ruiz e di essere in perfetta salute. La pista era debole ma valeva la pena batterla, così la polizia italiana ha chiesto ai colleghi del paese centro americano di aiutarli nelle ricerche, ma purtroppo le indagini non avevano portato a nulla.
La notizia del ritrovamento di Celeste da parte dell’Interpol alimenta ancora una volta le speranze della famiglia Celentano, nei prossimi giorni si saprà finalmente se Celeste è veramente chi dice di essere o ha voluto giocare un brutto scherzo a due persone che da oltre vent’anni vivono in funzione del ritrovamento della loro bambina scomparsa in circostanza misteriose.
FS
