Uccide il suocero con 31 coltellate e si fa un “selfie”: “Ero felice” -VIDEO

(Websource / Mirror)

Prima ha ucciso il suocero in casa sua con 31 coltellate una dietro l’altra, poi si è messa in posa per un selfie accanto al cadavere ancora “caldo”. “Mi ha reso davvero felice”, ha confessato candidamente Amanda Taylor, 26 anni, in un’intervista alla Polizia di cui vi proponiamo due brevi estratti. Superfluo dire che la giovane killer non prova neppure un briciolo di rimorso. La vittima, Charles Taylor, 59 anni, è stata aggredita pochi mesi dopo che suo figlio Rex – marito di Amanda – si era suicidato nell’agosto 2014 a Ellet, in Virginia (Stati Uniti). La donna ha ammesso di aver agito per vendetta: “Se si è ammazzato è stata colpa sua”, ha detto.

I media locali descrivono Amanda Taylor come una donna “disturbata” e “ossessionata dal desiderio di uccidere”. “Non mi pento minimamente di quello che ho fatto a Charlie Taylor – dichiara lei stessa nel video che vi proponiamo – Ho fatto esattamente quello che volevo fare”. A seguito del brutale attacco Taylor è stata condannata all’ergastolo. Mentre il suo complice, tale Sean Ball, reo confesso, dovrà scontare 60 anni di carcere. sarebbe stato lui a dargli il colpo di grazia con una “sprangata”, quando “continuava a urlare nonostante le coltellate”. “Volevo solo che provasse il dolore che ho provato io – ha spiegato la killer – . Un dolore più intenso che mai dopo la morte di Rex”. “Sono stata contenta, contentissima di poter sfogare su di lui tutto il mio odio e la mia rabbia”. A quanto pare anche suo marito Rex era “ossessionato” dagli omicidi.

EDS