Flavio Insinna è al centro, in queste ore, di una polemica che ormai è divampata su tutti i giornali e su tutte le TV. Striscia la Notizia l’ha sorpreso in atteggiamenti poco consoni e poco inclini al personaggio televisivo, in alcuni fuori onda che stanno facendo discutere tantissimo. Insinna si è dapprima scusato con un lungo post su Facebook, ma visto che la gogna mediatica per lui sta continuando, ha deciso nella serata di ieri di fare una diretta su Facebook, durata una ventina di minuti, per parlare faccia a faccia col suo pubblico. Questi alcuni passaggi salienti della sua diretta: ”Si cerca di distruggermi come persona invece mi si regala una grande opportunità, quella di essere un uomo libero. Mi scuso con la concorrente e con i telespettatori, ma quello sfogo che avete sentito è avvenuto in una scala del teatro delle Vittorie a porte chiuse. Ho sbagliato i modi, vorrei essere più calmo ma sono io, nel bene e nel male. I mie sbagli? I miei sbagli sono fuorionda per fare andare bene le cose, per fare un programma sempre più bello. Alle volte alla squadra di ‘Affari tuoi’ gli ho detto male le cose ma solo perché è una squadra straordinaria a cui io chiedo tutto perché siamo la Rai, perché mi sono sempre sentito uomo Rai. Amo ‘Affari tuoi’, amo il mio lavoro, ho protetto tutti e tutto e non mi sono mai protetto io e ne vado fiero. Non ho mai detto ‘spegni quel telefono’, mi fidavo, pensavo di stare in mezzo a gente perbene, qualcuno non lo era ma una pecora fucsia c’è sempre in mezzo al gregge”.
Insinna prosegue nel suo sfogo, attaccando anche Striscia la Notizia: ”Quando non lavoro sono in mezzo alla strada ad aiutare chi non ne ha, io voglio vivere in un paese gentile, che accoglie. Io litigo, sbaglio, grido, bestemmio ma poi la mia vita è un’altra, faccio e dico quello che penso, c’è una coerenza, non pugnalo nessuno alle spalle, posso andare a testa alta anche in giorni difficili come questo. Com’è che non è andato in onda il servizio di Staffelli? Bisogna ridere e prendere il tapiro, ma chi l’ha detto? Chi l’ha detto che devo farmi dire che sono un imbroglione e presento un gioco taroccato? Voi pretendete civiltà, rispetto? Ne pretendo anche io. Ho sbagliato e pagherò ma sorrisetti non ne faccio se mi vengono a dire che sono un ladro e un imbroglione”.
Insinna ha tirato in ballo anche il video della mancata consegna del Tapiro ai tempi di Affari tuoi (mai mandato in onda dal tg satirico di Ricci), poi pubblicato sul sito televisivo DavideMaggio.it, che faceva riferimento alle disavventure fiscali di Ezio Greggio. Un tapiro rifiutato da Insinna con la seguente argomentazione: “Non lo accetto, prima Greggio chiarisca la sua posizione con il Fisco”. Il riferimento era caso di evasione milionaria che all’epoca vedeva protagonista il conduttore di Striscia. E oggi pomeriggio è arrivato un comunicato dell’entourage di Greggio con una secca e piccata risposta allo sfogo di Insinna: “Ascoltate e lette le diffamatorie dichiarazioni del sig. Flavio Insinna, precisiamo che il sig. Ezio Greggio non solo non ha mai evaso le imposte, sempre pagate in Italia fino all’ultimo centesimo, ma, chiariti i passati equivoci, intrattiene un rapporto corretto e trasparente con le istituzioni fiscali”.
M.O.
