La soluzione del mistero dell’inquietante sos è incredibile

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Qualche tempo fa un pilota stava sorvolando la Swift Bay, una spiaggia remota dell’Australia, quando si è imbattuto in un segnale d’aiuto composto da rocce bianche. Preoccupato che ci potessero essere dei dispersi, ha girato più volte intorno all’area senza trovare tracce di esseri umani, così ha avvisato la polizia australiana. La polizia ha effettuato delle ricerche per lungo tempo, sorvolando la zona con gli elicotteri e scendendo sulla spiaggia alla ricerca dei richiedenti aiuto.

Dopo settimane di infruttuose ricerche, gli agenti della polizia australiana hanno pubblicato un post su Facebook con una foto del segnale d’aiuto ed una descrizione del misterioso ritrovamento. La soluzione dell’enigma è giunta qualche giorno dopo, quando un cittadino londinese, a conoscenza di tutta la storia, l’ha pubblicata in risposta al post della polizia.

Secondo quanto raccontato dal cittadino britannico il segnale risale al 2013:  due uomini in vacanza sul proprio yatch hanno deciso di ancorare l’imbarcazione e sono approdati a Swift Bay a bordo di un gommone. I due uomini erano scesi nella baia in cerca di acqua potabile, ma proprio mentre stavano ancorando il gommone si sono imbattuti in un coccodrillo.

I due uomini, terrorizzati dall’enorme predatore, hanno fatto un balzo sulle rocce poco prima che questo addentasse il loro gommone. Privi di un imbarcazione per fare ritorno allo yatch e monitorati dall’animale, i due sfortunati marinai hanno deciso di salire in cima alle rocce e sono rimasti li tutta la notte.

Per una settimana sono rimasti bloccati su quella spiaggia, la via di ritorno allo yatch era bloccata da numerosi coccodrilli, così hanno pensato di costruire un segnale d’aiuto con le pietre, affinché un aereo che sorvolava la zona li potesse vedere. Esausti, malnutriti e affetti da una leggera ipotermia, pensavano di non avere più speranze finché non hanno avvistato uno yatch poco fuori la baia e sono riusciti a farsi salvare.

L’incredibile avventura di questi due uomini adesso viene utilizzata dalla polizia australiana per avvisare i turisti di fare attenzione a non fermarsi in spiagge deserte e non esplorare le zone remote del continente.

F.S.