
Almeno trenta feriti in ospedale e non si sa quante persone che potrebbero essere bloccate: questo il primo bilancio dell’incendio al Grenfell Tower, grattacielo residenziale di 24 piani a North Kensigton, nel cuore di una Londra ancora sconvolta dai recenti attentati. Di “un incidente grave” ha subito parlato il sindaco di Londra, Sadiq Khan, mentre si sottolinea come arrivino grida d’aiuto dall’interno del palazzo in fiamme. Drammatiche le prime testimonianze, c’è chi ha sentito urlare “Al fuoco”, Fabio Bebber, che vive su una casa vicina, ha twittato: “Sento grida d’aiuto mentre le fiamme divampano”. Un altro testimone, Tim Downey, ha detto alla Bbc: “E’ stato spaventoso, molto brutto, non ho mai visto nulla di simile, e’ proprio un incendio enorme”.
Khan ha precisato che sono stati mandati nella notte tutti i rinforzi disponibili. In questo momento, viene spiegato, sono sul posto oltre 200 pompieri, con una quarantina di mezzi, mentre sono state già inviate diverse ambulanze e auto della polizia. Sul luogo dell’incendio anche le unità di soccorso dell’Hazardous Area Response Team. Anche se le fiamme, col passare delle ore, pare stiano perdendo intensità, sono ancora ben visibili, come testimoniano anche le immagini mandate in onda costantemente dalle televisioni inglesi, in cui si vedono anche i vigili del fuoco attivi sul posto.
Lo spaventoso rogo della Grenfell Tower, che è visibile in gran parte del centro di Londra, è iniziato verso l’una ora locale, le due in Italia, ma le fiamme sono state maggiormente visibili verso le 4.25 locali, quando erano le 5.25 in Italia. Il grattacielo ha uno dei suoi affacci in Latimer Road, di fronte all’omonima stazione della metropolitana, ed è risalente agli anni Settanta, seppur recentemente ristrutturato. Scotland Yard precisa che ci sono diverse persone coinvolte e che si tratta di ”diversi tipi di ferite”, ma al momento non vengono dati ulteriori dettagli su ustioni, lesioni e gravità. Stando ad alcune testimonianze, le ferite sono causate da ustioni, da intossicazione da fumo e probabilmente anche da cadute nelle complesse operazioni di evacuazione.
Si teme però il peggio, con diverse persone che potrebbero essere intrappolate nell’inferno a 24 piani della Grenfell Tower. La polizia continua a precisare che l’edificio “è in corso un’evacuazione”. Tra i testimoni di quanto sta accadendo, c’è George Clarke, presentatore del programma ”Amazing Spaces”, il quale ha detto a Radio 5 Live di essere coperto dalla cenere pur trovandosi a un centinaio di metri, aggiungendo di aver visto alcune persone ai piani alti dell’edificio con delle torce elettriche, quindi ha esaltato il “lavoro incredibile” dei soccorritori. Il giornalista Andy Moore della Bbc parla infine dei timori che il grattacielo possa crollare. All’interno del Grenfell Tower ci sarebbero state all’incirca cinquecento persone.
GUARDA VIDEO