Megan Pryde non ce l’ha fatta: questa ragazza di soli 19 anni a cui stata inizialmente sbagliata la diagnosi, i medici le avevano detto che soffriva di una forte costipazione, è morta di cancro all’intestino. Dopo 16 mesi di lotta, Megan si è spenta serenamente sotto lo sguardo amorevole dei suoi cari nella sua casa a Little Corby (paesino in provincia di Carlisle, Inghilterra).
Sin da quando ha ricevuto la notizia di dover lottare contro il cancro, Megan ha deciso di non farsi condizionare dalla sua malattia ed ha continuato (per quanto possibile) ad affrontare le sfide di tutti i ragazzi della sua età, andando a scuola e prendendo la patente poche settimane prima del suo decesso. Nel tempo che le restava ha cominciato a lottare per una campagna d’informazione sul cancro all’intestino: si crede che questa forma di cancro sia un esclusiva delle persone di mezz’età o degli anziani, ma recenti studi dimostrano che c’è stato un incremento di casi tra gli adolescenti. Inoltre ha contribuito attivamente ad una raccolta fondi per un’associazione che si occupa della prevenzione di questo genere di tumori, la ‘Teenage Cancer Trust and awareness of bowel cancer’.
La madre di Megan, Bev, in questi giorni ha voluto ringraziare coloro i quali hanno mandato messaggi di cordoglio alla famiglia: “Non possiamo ringraziare tutti quanti abbastanza per i loro messaggi gentili negli ultimi giorni e per il supporto fornito a Megan durante la sua malattia. Megan ha toccato il cuore di molta gente e questo è stato chiaro sin dal momento successivo alla sua morte”. Nei prossimi giorni si terranno i funerali pubblici, seguiti dalla tumulazione privata. Per il funerale, su espressa richiesta della ragazza, i partecipanti sono invitati a vestirsi in maniera “Originale”, severamente vietati gli abiti neri, ed ognuno dovrà portare un omaggio floreale in chiesa.
F.S.
