Torna la paura a Kos, l’isola greca già vittima due giorni fa della foritissima scossa di 6.7 che ha provocato 2 morti e oltre 500 feriti. Sabato sera altre due scosse di assestamento di magnitudo 4.4 e 4.6, alla distanza di 16 minuti l’una dall’altra, hanno colpito il centro turistico, costringendo i residenti e i turisti ancora rimasti sull’isola a lasciare le case e i ristoranti. Lo riporta l’Istituto di Geodinamica di Atene. La prima scossa, avvenuta più vicina all’isola, è stata ad una profondità di 10 km. Anche l’aeroporto è stato fatto evacuare. La scossa di due giorni fa aveva provocato anche un mini tsunami con l’acqua che ha invaso alcune strade e diverse automobili che si sono scontrate fra loro per questo motivo.
Sul posto anche diversi turisti italiani. In molti hanno condiviso sui social notizie riguardanti il sisma. ‘Clace112’ scrive su Twitter: “Sono a Kos dove c’è stato il terremoto, stavo dormendo e mi ha svegliata, ha cominciato a tremare tutto e poi continuavano a esserci scosse”, Angela Bagnoli tranquillizza i parenti, informandoli che sta bene: “Forte scossa di terremoto a Kos, il nostro albergo non ha subito danni! Al momento non abbiamo notizie di quello che è successo”. Aldo Guerini raccontava così la notte del sisma: “Faccio fatica a crederci: due ore prima mi trovavo proprio nel centro storico e gli edifici più antichi, quelli a cui avevo scattato le foto, erano crollati o spaccati a metà. Ho temuto che potesse verificarsi una catastrofe, uno tsunami”.
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F.B.
