
Stando a quanto scritto sui media egiziani, questa mattina un turista italiano in vacanza a Marsa Alam, località a sud del Mar Rosso (Egitto) è stato arrestato dalle autorità locali con l’accusa di omicidio. A quanto pare il cittadino italiano avrebbe avuto un alterco con il proprietario dell’hotel in cui alloggiava che è sfociato in una rissa: secondo quanto riferito dai media egiziani il direttore avrebbe impedito al turista italiano di andare a fare il bagno dopo l’orario consentito dalle regole dell’albergo, questo si è infuriato ed ha reagito con violenza. Ad avere la peggio nello scontro è stato proprio il proprietario della struttura che dopo qualche ora in ospedale è deceduto.
Subito dopo la morte dell’uomo il turista italiano è stato posto in stato di fermo dalle autorità egiziane ed il suo passaporto è stato ritirato. La delicata situazione è seguita con attenzione dall’ambasciata italiana in collaborazione con la Farnesina. A confermarlo è proprio la Farnesina che interrogata sull’accaduto ha dichiarato: “L’Ambasciata italiana segue, d’intesa con la Farnesina e in stretto contatto con le autorità locali, la vicenda del connazionale fermato in Egitto in relazione all’improvviso decesso di un cittadino egiziano”. L’obbiettivo è quello di convincere le autorità egiziane a concedere il rimpatrio del connazionale, ma la situazione già difficile, si è complicata ulteriormente con la morte del cittadino egiziano.
F.S.