Sfrattata di casa a 90 anni perché “deve far spazio ai profughi”. E’ quanto accaduto a un’anziana di Pasiano di Pordenone, comune che fino a poco tempo fa ha mantenuto la “quota zero” in termini di richiedenti asilo ospitati, caso unico nella Destra Tagliamento. Il caso ha sconvolto l’intera comunità, a partire dal sindaco Edi Piccinin, ed è finito inevitabilmente al centro delle cronache locali e nazionali.
Il punto è che ora a Pasiano molto probabilmente arriveranno i migranti, e saranno ospitati in un’abitazione privata di discrete dimensioni che si trova lungo la strada che collega la frazione di Pozzo a quella di Traffe, nell’ambito di un libero accordo tra un privato e la Prefettura di Pordenone. Ma, come racconta l’ex sindaco Claudio Fornasieri, di Forza Italia, “l’abitazione in questione è finita all’asta tempo fa ed è stata correttamente rilevata”, senza che nessuno si ponesse il problema che “al suo interno però c’è una donna anziana di 90 anni che adesso non sappiamo dove debba andare”. Di qui l’interrogazione che nelle prossime ore sarà firmata e protocollata in municipio: “Chiederemo al sindaco e all’amministrazione comunale – annuncia l’ex primo cittadino – come si affronterà la vicenda a 360 gradi”.
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EDS
