Orrore a Rocca Priora, cane trovato morto impalato

cane impalato
(Websource/archivio)

Gli abitanti di Rocca Priora, comune alle porte di Roma nella zona dei castelli, si sono svegliati stamattina e hanno scoperto un errore incredibile. Proprio sotto l’arco che segna l’ingresso alla città era stato messo un cane lupo impalato e impiccato ad alcuni pali di legno. I primi che hanno ritrovato il povero animale hanno subito chiamato i Carabinieri. I militari giunti sul posto si sono avvalsi dell’aiuto della protezione animale per rimuovere il cadavere del cane e hanno iniziato le indagini per provare a capire chi possa aver commesso un atto così barbaro e atroce nei confronti del povero animale.

In base ai primi rilievi l’ipotesi investigativa più accreditata è quella secondo la quale il cane sia stato prima ucciso, forse per avvelenamento, e poi successivamente inchiodato per una delle zampe posteriori alle travi di legno. I militari hanno anche ritrovato un messaggio vicino alla carcassa dell’animale. Un biglietto sul quale c’era scritta una sorta di poesia in stile stornello romano firmata da un certo Pasqualino Marajà, nome preso con ogni probabilità da una famosa canzone di Modugno. Il contenuto del messaggio era in sostanza una critica alle autorità che proteggono i malviventi e non fanno la stessa cosa con i greggi di pecore che vengono attaccati dai lupi.

L’Istituto zooprofilattico di Roma si occuperà dell’autopsia sull’animale per chiarire le cause della morte. C’è molta preoccupazione nel piccolo centro laziale dato che non molto tempo fa c’era stato un altro episodio simile con un altro cane impiccato nei boschi di Rocca di Papa.

F.B.