Bambino affoga nel Naviglio, non c’era alcuna barriera di protezione

Bambino affoga nel Naviglio
(Websource/archivio)

Bambino affoga nel Naviglio e muore. La tragedia è avvenuta a Turbigo, in provincia di Milano, quando nella giornata di ieri la giovanissima vittima era caduta improvvisamente in acqua mentre si trovava a spasso con la mamma in bici. D’un tratto però ecco che è avvenuto il dramma, in un tratto dove non c’era alcuna barriera protettiva. Subito sono stati allertati i soccorsi, con carabinieri, sommozzatori e vigili del fuoco ad accorrere sul posto. I pompieri hanno ripescato il bimbo, di 8 anni di età, ma oltre un’ora dopo. L’incidente si è verificato alle 17:15, il recupero si è invece concretizzato alle 18:30. Nonostante tutto questo tempo, il piccolo, di origini pakistane, era ancora vivo ed è stato trasportato con la massima urgenza attraverso un volo in eliambulanza agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Qui però ogni tentativo di salvargli la vita è risultato vano.

Bambino affoga nel Naviglio, diversi gli incidenti simili in passato

Già l’anno scorso, nel mese di agosto, si era verificato un incidente simile al Naviglio Grande di Bernate Ticino, sempre nel Milanese. Erano state una giovane madre e la figlia di un anno a finire in acqua durante una pedalata, ma in quella circostanza un medico che passava di lì per caso riuscì a trarle entrambe in salvo tuffandosi senza pensarci su due volte. La piccina rimase per 40 minuti in arresto cardiaco, per poi essere salvata. Un altro precedente risale poi al 2015, ed avvenne ancora durante una passeggiata in bicicletta a Robecco sul Naviglio. Fu un uomo a cadere accidentalmente nel canale artificiale, ma riuscì a salvarsi. Ieri invece l’episodio fatale al bambino. Un altro drammatico incidente ha riguardato una bambina di 6 anni. Davvero impressionante ciò che le è successo.

S.L.