Michelle Hunziker: “Mi sono allontanata da Eros per colpa di una setta”

Michelle Hunziker: Ero preda di una setta
(Archivio/Websource)

Per la prima volta Michelle Hunziker ha deciso di condividere con il pubblico quello che lei stessa definisce come il periodo più brutto di tutta la sua vita.
Sono passati dieci anni ora, da quando la showgirl divenne preda di una setta che causò gravi conseguenze alla propria vita. Ora la Hunziker ha deciso di parlare di questa brutta esperienza, per aiutare gli altri che come lei rischiano di trovarsi nella medesima situazione. Un male che rischia di distruggere per sempre chi lo vive e che ha lasciato i segni sulla stessa Michelle.
“È la prima volta che racconto questa storia. Finora ho nascosto tutto persino a mia madre, l’unico con cui ne ho parlato è stato mio marito Tomaso. Quando ci siamo conosciuti abbiamo condiviso tutto: lui i suoi lutti e io la mia esperienza dei cinque anni in una setta. Una volta uscita da lì è stato un continuo tentativo di ricostruire la mia vita. Non è stato facile accettare che fosse successo proprio a me: ho sofferto di attacchi di panico e per anni ho creduto che sarei morta di lì a poco, per soffocamento, come aveva previsto la setta”, ha raccontato la showgirl.
Tutto iniziò quando Franchino Tuzio, il suo manager, da poco scomparso, le presentò Clelia, una pranoterapeuta che avrebbe dovuto aiutarla con l’incipiente perdita dei capelli di cui la Hunziker non capiva la causa. E in un primo momento alla showgirl sembò che funzionasse. Così la Hunziker cominciò a raccontare a Clelia della sua vita, del padre alcolizzato dal quale si era allontanata a quindici anni e che aveva poi invitato al proprio matrimonio con Eros Ramazzotti. “Da una parte ero piena di rabbia, ma dall’altra lo avrei desiderato vicino”, ha ammesso la Hunziker.
Clelia la spinse a ricongiungersi con quella figura, probabile causa della sua fragilità e Michelle scoprì solo molti anni dopo di essere rimasta invischiata in una rete.
Quando il padre morì, Clelia divenne più vicina e lei e la sua setta iniziarono ad allontanare la Hunziker da tutti i propri affetti. Proprio in questi anni terminò il matrimonio con Eros.
“La setta filtrava le chiamate: mia mamma veniva sempre respinta. Quando ha letto il libro le lacrime le appannavano gli occhiali. Mi ha confidato di aver mandato un suo socio, ateo, a fare terapia da Clelia per ottenere informazioni su di me. Anche lui, dopo una sola seduta, era stato reclutato”, ha raccontato la Hunziker.
In quegli anni la sua carriera ottenne una grande crescita e questo era dovuto, secondo la setta, all’essersi liberata dalle energie negative che la circondavano. Poi però Michelle si ritrovava da sola durante la notte di Natale a sperare che arrivasse qualcuno a salvarla.
Solo nel 2006, dopo anni di vessazioni e paure, decise di riprendere in mano la sua vita e di lasciare per sempre la setta. “Nella setta c’erano direttori di giornali, conduttrici tivù, autori, magistrati, poi allontanati”, ha dichiarato infine.
BC